Le parole di mister Gennaro Gattuso e Giacomo Bonaventura in vista della partita di Europa League Milan-Arsenal, valevole per gli ottavi di finale.
Vigilia di Milan-Arsenal, andata degli ottavi di finale di Europa League. Il tecnico rossonero, Rino Gattuso, e il centrocampista Giacomo Bonaventura parlano in conferenza stampa in vista della super sfida contro i Gunners di Arsene Wenger. Si gioca a San Siro con fischio d’inizio alle ore 19. Ecco le dichiarazioni di Rino e Jack.
Milan-Arsenal, parla Gattuso: “Grande rispetto per loro”
Gattuso su Davide Astori – “Perdiamo un grandissimo uomo di un’umiltà incredibile. L’ultima volta l’ho incontrato il 30 dicembre a Firenze prima della partita e mi aveva detto che era orgoglioso e contento per me e la mia nuova avventura al Milan. Dev’essere un esempio per tantissimi giovani. Ci mancherà, non lo dimenticheremo. La squadra domenica era molto scossa e la tristezza è rimasta, ma in allenamento non è cambiato nulla. L’Arsenal è in difficoltà, ma ha grandissimi campioni e ha segnato 18 gol in Europa League. C’è grandissimo rispetto, noi dobbiamo fare una grande prestazione. Era da un po’ di anni che il Milan non giocava una partita in Europa con 70mila persone”.
Anche Jack ricorda Astori – “Faccio anche io le mie condoglianze alla famiglia, agli amici e ai suoi cari. Siamo ancora tutti scioccati da quello che è successo. Ci mancherà, era un ragazzo benvoluto da tutti, sempre positivo e col sorriso. Cercheremo di andare avanti anche per lui”.
Gattuso su Milan-Arsenal – “Io ho vissuto da giocatore partite del genere, ora è tutto diverso. In confronto a Wenger sono nella categoria Pulcini. La stiamo preparando, l’Arsenal è una squadra tecnica a cui non piace la transizione difensiva. Noi dobbiamo essere bravi a non subirli e a farli correre quando abbiamo la palla. Non dobbiamo sbagliare a livello mentale”.
Bonaventura sull’Arsenal – “Partita di grande fascino, ma non penso sia un premio. Ce la siamo guadagnata passando il turno precedente, vogliamo fare bene e cercare di mettere le nostre qualità in campo per provare a passare anche questo turno. Le ultime due partite sono state giocate contro squadre di livello: sia Roma che Lazio giocano le coppe europee discretamente bene. C’è la consapevolezza che possiamo fare bene anche per la gara di domani”.
Rino parla di Cutrone – “Non salva nulla da solo, è la squadra che fa lavoro sia in fase offensiva che difensiva. Ogni singolo giocatore si deve mettere a disposizione della squadra. Del singolo giocatore me ne può fregar di meno. In Europa le partite sono molto più aperte, in Italia molto più tattiche. Dobbiamo fare attenzione, ma sono sicuro che non sbaglieremo sotto l’aspetto della qualità e della quantità”.
Ancora Gattuso e il confronto con Wenger – “Non è una sfida con lui, perchè in quello non c’è partita. Ha vinto tanto in carriera. Il mio percorso è ancora molto lungo. Sarà una partita interessante. Gli piace giocare basso con un grande palleggio. Lo saluto e mi metto al mio angolo, ancora i paragoni non si possono fare”.
Bonaventura e il Meazza pieno – “Dal punto di vista delle motivazioni e della carica agonistica, questa partita si prepara da sola. Vedremo San Siro pieno e pensare di affrontare l’Arsenal ha alzato l’attenzione di tutti. Il mister ci preparerà dal punto di vista del campo e delle difficoltà che ci potrà creare l’avversario. L’aver riposato due giorni in più è stato positivo, quando si giocano tante partite non giocarne una e allenarsi è rigenerante”.
Gattuso sul futuro – “Tanti anni al Milan come Wenger? Mi piacerebbe molto. Vorrei fare questo lavoro per tantissimi anni. Lo so fare solo in un modo e ci metto tutto me stesso. Arrivo a sera che sono cotto veramente. O mi do una calmata o lo posso fare per pochi anni. Mi piacerebbe costruire qualcosa di lunga durata”.
Il mister ancora su Milan-Arsenal – “Per come arriviamo alla partita, tutti dicono che possiamo metterli in difficoltà, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo. Sicuramente siamo una squadra che, a livello mentale, tecnico e tattico, è migliorata tantissimo. Domani affrontiamo una squadra che ha dei problemi, ma sulla carta è più forte di noi”.
Una considerazione anche su Conti – “In campo con la Primavera? Più tardi abbiamo una riunione con lui e con i dottori. Non so se giocherà, il campo di Solbiate non è in perfette condizioni e non dobbiamo rischiare nulla. L’importante è non aver fretta”.
Bonaventura, la Premier e il siparietto con Gattuso
Nel corso della conferenza stampa, un giornalista chiede a Bonaventura se desidera giocare in Premier League, ma interviene Gattuso: “Lascialo stare. Jack, non rispondere. Sta bene al Milan, fa gol. Seve andare in Premier League a prendere mazzate? Lascialo stare qua”. La replica del centrocampista rossonero: “La Premier è un campionato affascinante, diverso dal nostro. Da noi sono più sviluppati gli aspetti tattici, da loro prevale quello agonistico. Domani ci confronteremo, e vedremo chi è il migliore”. Ancora Rino: “Adesso mi hai creato un problema. Ora c’è Raiola che si è già messo in moto. Stai buono, ma fatti gli affari tuoi”.